
Edoardo
Almagià, nato in Ancona l'11 Luglio
1841, si laureò in Ingegneria
all'Università di Pisa. Giovanissimo, prese
parte come volontario garibaldino alla 3a Guerra
d'Indipendenza.
A
26 anni iniziò la sua lunga carriera di
costruttore con l'esecuzione in Italia di
importanti opere ferroviarie. In seguito si
cimentò con successo nell'esecuzione di
opere marittime, campo di attività che
dovrà diventare tradizionale
dell'Impresa.
Nel
1899 estese all'estero il suo campo d'azione, prima
in Turchia e Romania, poi in Egitto dove assunse i
lavori di sistemazione dell'ampia baia del Porto
Est di Alessandria. A tale lavoro, ultimato nel
1904, fece seguito una serie di importantissime
opere di ogni genere fra il 1904 e il
1957.

Nel
1911 venne affiancato dal figlio Roberto
Almagià nato il 13 Novembre 1883.
Laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino,
iniziò la sua collaborazione con il padre
con l'importante lavoro di prolungamento del molo
Ovest del porto di Porto Said per conto della
Compagnie du Canal de Suez
e proseguì dal 1929 al 1934 con il
nuovo frangiflutti del Porto Est di Alessandria.
Dopo la parentesi bellica durante la quale
l'Impresa fu sequestrata, i lavori ripresero anche
in collaborazione con altre Imprese. Nel 1947
l'Ing. Roberto Almagià morì in un
incidente aereo mentre si recava da Roma ad
Alessandria.

L'attività
venne proseguita dal figlio dell'Ing. Roberto,
Edoardo Almagià nato a Roma
il 14 Luglio 1928 e laureato in Ingegneria
all'Università di Roma. Assunse i lavori per
la costruzione della banchina per la Stazione
Marittima e della banchina per i nitrati nel Porto
Ovest di Alessandria, nonchè di quelli per
il collettore del Porto Est. Dal 1954 al 1957
eseguì i lavori di dragaggio nel Canale di
Suez a cui seguì una lunga parentesi dovuta
al cambio di regime politica in Egitto. Ma nel 1978
l'Impresa riprese la sua attività fino al
1983 con i rilievi nel porto di Alessandria e gli
scavi per la posa di tubazioni a mare per
società collegate con l'ENI.
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